Lunedì 28 aprile riaprirà la sede storica dell’Istituto Nautico “Marino Torre”

Lunedì 28 aprile riaprirà la sede storica dell’Istituto Nautico “Marino Torre”

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Personale scolastico

Trapani, giovedì 17 aprile 2025

 

COMUNICATO STAMPA

 

Lunedì 28 aprile riaprirà la sede storica dell’Istituto Nautico “Marino Torre”

 

Il prossimo lunedì 28 aprile, la nostra scuola vivrà una giornata importante e molto sentita. Dopo due anni di lavori di ristrutturazione, riaprirà la sede storica dell’Istituto Nautico “Marino Torre”, ubicata in viale Regina Elena, di fronte al porto di Trapani e in pieno centro storico. Un passo fondamentale, affinché le nostre studentesse e i nostri studenti possano riappropriarsi dell’identità della scuola e del completo senso di appartenenza.

Ultimati con i fondi del PNRR, i lavori consentiranno l’installazione anche di moderni laboratori, che affiancheranno il Museo del Mare presente all’interno dell’Istituto.

La storia di questo Istituto è gloriosa. Si pensi che le prime tracce della sua esistenza risalgono al 1810, quando vennero istituite, a Trapani, le scuole di “Navigazione e Pilotaggio”, impossibilitate ad esercitare la propria funzione per la mancanza di “Lettori” (ovvero insegnanti).

Con Regio Decreto del 17 aprile del 1831, e con 55 “padroni” rinvenuti tra armatori e negozianti, venne istituita finalmente la Scuola Nautica, che si inseriva in maniera efficace nel quadro dell’istruzione professionale voluta dal Governo borbonico. La stessa Scuola Nautica prevedeva la presenza di un massimo di 25 alunni, che avrebbero dovuto svolgere al massimo cinque ore di lezioni al giorno.

Il Regio Decreto del 18 maggio 1862, costituì un documento essenziale di riordino dell’istruzione nautica a Trapani, con il riconoscimento dell’Istituto da parte di Vittorio Emanuele II, Re d’Italia. Fu, infatti, istituita la Scuola Nautica per la Marina Mercantile di Trapani, con la sede alloggiata in un’ala del Convento di San Francesco di Paola. Un’istituzione che raccolse successo, tanto che nel 1923 contava ben 125 alunni iscritti e frequentanti.

Con un Regio Decreto dello stesso 1923, però, l’Istituto Nautico di Trapani venne soppresso e per la sua rinascita si dovette attendere il 1943. Grazie al Banco di Sicilia, a diversi armatori e agli Enti locali, il 1° ottobre 1945 l’Istituto Nautico entrò a pieno regime.

Oggi, la scuola ha anche una sezione Aeronautica, la sua denominazione è Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Marino Torre”, e fa parte dell’Istituito di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, che accorpa anche l’Istituto Tecnico Industriale. Nella storia dell’Istituto Nautico di Trapani, hanno concluso gli studi numerosissimi comandanti e direttori di macchine, espressioni di elevata professionalità in tutto il mondo.

“La riapertura della sede storica – sottolinea la dirigente scolastica Vita D’Amico – costituisce un nuovo punto di partenza, fondamentale per la nostra istituzione scolastica. Siamo felici di poter tornare a far parte della storia della città con tutto il carico della nostra tradizione, con la consapevolezza della responsabilità che possediamo, ma anche con l’orgoglio di farne parte come un elemento fondante”.

In definitiva, per riassumere efficacemente lo stato d’animo di tutti coloro che lavorano nella nostra scuola, con qualunque mansione, riportiamo fedelmente le parole pronunciate il 1° aprile 1952 dal preside del tempo, Leonardo Genovese, all’atto della consegna della Coppa d’Argento della Lega Navale Italiana: “Non ci culliamo nel ricordo del luminoso passato del nostro istituto, decorato da una medaglia d’oro e due d’argento; ma di questo passato, di cui sentiamo tutto l’orgoglio e la responsabilità, vogliamo fare il lievito vivo di questa scuola verso cui si avviano già numerosi i figli del nostro popolo per rinnovare l’antica tradizione”.

Il prossimo lunedì 28 aprile la riapertura della sede di Viale Regina Elena verrà celebrata con una cerimonia, che avrà inizio alle ore 10.

 

 

                      Funzione strumentale per le Comunicazioni I.I.S. “Leonardo Da Vinci”

                                                                                                      Fabio Tartamella