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Trapani, martedì 12 novembre 2024

 

L’Istituto “Leonardo Da Vinci” aderisce al progetto “Treno della memoria”

 

Questa mattina, le quarte classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci-Marino Torre”, formato dall’Istituto Tecnico Industriale e dall’Istituto Nautico, hanno preso parte all’evento di promozione dell’iniziativa “Treno della Memoria”, patrocinato dal Comune di Erice, e organizzato dalle docenti Franca Colli e Anna Maria De Blasi presso l’aula magna della stessa scuola. Lo scorso anno, hanno partecipato a questa iniziativa due alunni della 5 B dell’Istituto Tecnico Industriale: Dario Clemente e Giulio Fonte. Oggi, proprio questi due ragazzi hanno portato la loro testimonianza alle classi presenti, insieme a Erika Anastasi, studentessa dell’Istituto Alberghiero.

Il “Treno della Memoria” è un progetto educativo, che ha come fine l’organizzazione di viaggi per giovani e adulti nei luoghi simbolo dell’Olocausto, come Auschwitz e Birkenau. L’obiettivo è approfondire la storia della Shoah e riflettere sui temi della memoria e dei diritti umani. L’iniziativa vuole sensibilizzare le nuove generazioni sugli orrori del passato, per promuovere una società più consapevole e inclusiva, che eviti di ripetere gli stessi tragici errori. Si tratta di un viaggio di otto giorni, in cui gli studenti partiranno da Milano e raggiungeranno Berlino e Cracovia. Oltre ai già citati campi di concentramento, verranno visitati il ghetto ebraico di Cracovia, la fabbrica di Schindler e altri luoghi simbolo dell’Olocausto.
A presentare il progetto è stata la referente territoriale, la professoressa Valentina Colli, che, con l’aiuto dei ragazzi, ha illustrato il viaggio, descrivendolo come “Un percorso di crescita unico, che trasforma tutti i viaggiatori in una comunità”.  I ragazzi hanno invece esposto il loro punto di vista: “Più che un viaggio, un’esperienza di vita” ha commentato Giulio Fonte. Dario Clemente, invece, ha definito il suo viaggio “un percorso emotivo unico. durante il quale si vivono emozioni forti che lasciano il segno”. “Sono tornata a Trapani più consapevole e con la volontà di dare il mio piccolo contributo per non far dimenticare quanto accaduto”, ha concluso Erika Anastasi.

                      

 

 Funzione strumentale per le Comunicazioni I.I.S. “Leonardo Da Vinci”

                                                                                                      Fabio Tartamella

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